In un ipotetico itinerario storico dell'isola di Ponza si possono ripercorrere le tappe della storia dell'isola di Ponza, che va dall'uomo preistorico ai Romani, dall'età medioevale alla dominazione borbonica fino ai giorni nostri: nel centro abitato si trovano il Porto e la Torre Borbonica, il cimitero dell'isola e la Chiesa della Santissima Trinità, subito fuori il Monte e la Punta della Guardia, fino a proseguire verso Nord dove troviamo le ultime tracce del Monastero Benedettino.
L’isola di Ponza, anche se piccola per estensione territoriale, si impone, oltre che per il suo ricco patrimonio naturalistico, anche per le numerose ricchezze artistiche e culturali che affondano le radici nella storia millenaria dell’isola e attirano un grande flusso turistico, in particolar modo durante i mesi estivi.
Un itinerario archeologico permetti di scoprire la storia dell’antica Pontia: il porto romano, i resti della villa romana di Punta della Madonna, le cisterne romane della Grotta del Serpente, della Dragonara e di via Corridoio. Prove dell’ingegneria romana, ancora oggi efficiente, sono i tunnel di Sant’Antonio, Giancos e Santa Maria, oltre a quello che permetteva l’accesso alla splendida Chiaia di Luna, oggi raggiungibile solo via mare.